Sciame di tornado da supercella tra Bologna e Ferrara, sabato 15 marzo
Il violento temporale si è sviluppato lungo un fronte di aria secca in discesa dall’Appennino. Venti orientali soffiavano dall’alto Adriatico verso il Bolognese e il Ferrarese, accentuando una spigolosa convergenza con un incremento del wind-shear di basso livello. Quest’ultimo costituisce un elemento imprescindibile per lo sviluppo di tornado mesociclonici. Oltre al fatto di assistere ad una supercella tornadità, fatto che di per sè costituisce già una rarità, a rendere ancor più eccezionale l’evento è stato proprio il periodo stagionale che è stato talmente precoce da non avere precedenti in epoca storica recente.
Danni da tornado sono stati segnalati a Mlontesanto di Voghiera (FE) e Bentivoglio, mentre grandine di grossa taglia è stata raccolta a San Giovanni di Persiceto.