
Giovedì 12 luglio, supercella con grossa grandine tra Vercelli e Milano
Lungo il lato ascendente di una saccatura disposta con il proprio asse sulla Francia, tese correnti sud-occidentali alle quote superiori hanno incrementato l’instabilità. Questo ha portato allo sviluppo di un forte temporale che dalla città di Torino si è mosso verso nord-est, portandosi verso la provincia di Vercelli, poi di Novara e di Milano. Il sistema temporalesco che si è sviluppato sulle Alpi occidentali si è organizzato a supercella appena giunto sulla piana di Torino, con una bella wal cloud e l’updraft ancora pienamente visibile. Ho intercettato la supercella in provincia non lontano da San Germano e Tronzano Vercellese, nel momento in cui quest’ultima aveva assunto caratteristiche “hig based”, andando in contro ad una temporanea attenuazione.
Nonostante il temporale si fosse temporaneamente attenuato, ho deciso ugualmente di mantenermi davanti al sistema, effettuando diversi rapidi stop per riprendere il temporale mentre attraversava una nuova, successiva fase di intensificazione. Quindi tramite l’autostrada mi sono portato dapprima fino a Vercelli Est, poi con la A26 sono arrivato fino al bivio con la A4, nei pressi di Biandrate. Durante questa seconda tratta autostradale il temporale mi ha attraversato, intensificandosi rapidamente e sorpassandomi verso est e poi verso sud.
La pioggia mi ha rallentato ma una volta imboccata la A4, per recuperare non ho effettuato alcuno stop fino alle porte della periferia est di Milano. Nel frattempo ho seguito lo sviluppo della supercella al radar, la quale mostrava una forte intensificazione, con un evidente V-Noch. Le foto più spettacolari le ho effettuate a Settimo Milanese, nel momento in cui l’evidente, turbolenta wall cloud della supercella mi stava raggiungendo velocemente. Nella mia fuga verso sud per sfuggire alle precipitazioni ho preso qualche chicco di grandine, collezionando un paio di borle in più sulla mia auto.