Fronte temporalesco tra Liguria e Versilia, 23 giugno 2015
Il transito di una veloce perturbazione accompagnata dall’ingresso di una massa d’aria più fredda, andrà a costituire un’attivo sistema frontale fatto di nubi a sviluppo verticale che partendo da Genova, si sposteranno tra la serata e la nottata dapprima sulla Riviera di Levante, poi sino alla Toscana, investendo la Versilia con temporali particolarmente vigorosi. L’uscita è stata svolta in solitaria da William Demasi, cioè il sottoscritto che sta scrivendo questo articolo.
Sono partito da casa mia appena dopo l’ora di cena con il temporale in piena azione su Genova città, mi sono portato immediatamente verso est, sulla riviera levantina perchè quest’ultimo tendeva a spostarsi rapidamente, ed era seguito dall’ingresso di venti secchi e freschi di Favonio. Effettuo quindi un primo stop su Sestri Levante, laddove posso immortalare l’avvicinamento del fronte temporalesco verso la mia postazione. Poche e rare le fulminazioni, interessante invece osservare l’avanzamento del sistema temporalesco verso la mia direzione, le luci dei paesi costieri illuminavano i rovesci di pioggia. Il temporale era preceduto da una tesa ventilazione sud-orientale ed un’atmosfera umida e fosca.
Quando iniziano a cadere le prime gocce di pioggia, decido di spostarmi ancora verso est, imbocco quindi le gallerie che mi portano a Moneglia, laddove mi fermo per scattare alcune fotografie alla fantastica “wale’s mouth” (letteralmente, “bocca di balena”) che mi sovrastava. Riprendo quindi la marcia verso Deiva Marina col fronte temporalesco ormai vicino alla mia posizione ma con le precipitazioni più intense concentrate sull’Appennino. A quel punto la strada costiera si interrompeva e sono stato costretto ad imboccare l’autostrada per portarmi ancora verso est, raggiungendo in poco tempo l’alta Versilia e la zona di Massa Carrara.
Durante il mio tragitto in autostrada, scoppia un violento temporale proprio lungo la costa versiliese, caratterizzato da molti fulmini e pioggia assai intensa. Per qualche momento finisco dentro l’area di precipitazione con visibilità ridotta e traffico intenso, esco così alla prima uscita disponibile (Massa Carrara) e mi porto su di un’area collinare per osservare il temporale che si allontana verso est, liberando la parte più settentrionale della costa versiliese.
Sarà in questo momento che scatterò le fotografie più emozionanti della giornata, nel cuore della notte un cumulonembo animato da forti updraft e seguito da un cielo sgombero da nubi, regala un vero spettacolo di fulmini e saette.