Classic supercell Holly – Colorado, 11 june 2015
L’arrivederci agli Stati Uniti si è concluso con l’ennesimo, splendido regalo dell’atmosfera; una supercella intercettata ancora una volta nelle vicinanze di Limon, Colorado. La situazione sinottica è stata caratterizzata dalla presenza di un vistoso minimo di bassa pressione sul Colorado occidentale, addossato alle Montagne Rocciose. Di fronte a sè, un richiamo di correnti umide meridionali non troppo tese ma sufficienti a regalare quel poco di umidità e shear necessario a costruire una supercella. Nella zona del nostro target, la ventilazione al suolo, causa la posizione stessa assunta dal minimo di bassa pressione, si presentava debole da nord-est, accompagnata da circa 1500j/Kg di CAPE, valore modesto ma più che sufficiente a costruire supercelle organizzate.
Sui medi ed alti livelli dell’atmosfera abbiamo fatto affidamento su di un profilo migliore della ventilazione, alla quota di 500hpa un ramo della corrente a getto penetrava dalle Montagne Rocciose alle pianure occidentali del midwest, presentandosi particolarmente intensa nell’area borderline tra Oklahoma, Colorado, New Messico, investendo con la sua porzione settentrionale anche il nostro target di caccia.
Come era prevedibile, la supercella che ne è scaturita ha presentato una buona rotazione nei medi livelli atmosferici mentre al suolo e negli strati prossimi ad esso, la scarsa ventilazione di inflow ha reso difficoltosa la formazione della wall cloud che durante l’intero ciclo vitale del temporale ha presentato una rotazione molto meno spiccata.
All’interno del temporale hanno quasi sempre prevalso venti discendenti di outflow che provocavano un’avanzata molto veloce della supercella verso sud-est, a tal punto che era difficile mantenersi sempre davanti ad essa, precedendone il percorso.
La wall cloud si è manifestata soprattutto nella prima metà dell’intero ciclo vitale del temporale, mentre nella seconda metà, il sistema temporalesco, entrando in una zona più secca, ha perso definitivamente la wall cloud, presentando soltanto una base sovrastata dall’updraft con spiccata rotazione.
Nel giro di poco tempo, numerosi altri temporali andranno sviluppandosi nella zona, alcuni di essi entreranno “in rotta di collisione” con la nostra supercella. Col passare dei minuti, la base del nostro temporale andava restringendosi sempre più, sino alla sua definitiva dissipazione in un grande rovescio finale di pioggia poco ad est di Holly, Colorado.
In seguito altri temporali da sud tenderanno ad invadere la zona, portando ad una copertura uniforme del cielo, con piogge moderate che hanno persistito per gran parte della serata.