Long track supercell, Lombardia Veneto, 7 agosto 2019
Un forte temporale con caratteristiche di supercella HP ha sferzato un ampio tratto di pianura compreso tra le province di Milano e Rovigo. Le province interessate sono state quelle di Pavia, Bergamo, Brescia, Verona, Ferrara, Rovigo. I primi temporali si sono sviluppati sul Piemonte, inizialmente i sistemi hanno avuto caratteristiche di multicella, con diversi cumulonembi fusi assieme che hanno dato luogo ad un cluster con precipitazioni moderate.
Dalle correnti discendenti in uscita da questo primo fronte temporalesco, si è sviluppato un esteso fronte di outflow che muovendosi verso la pianura del Pavese e del sud Milanese, ha innescato lo sviluppo del temporale più importante della giornata. Secondo le prime ricostruzioni basate sulle immagini arrivate da altri stormchasers, la supercella ha mosso i suoi primi passi a sud di Milano, per poi intensificarsi rapidamente nella sua marcia verso il bergamasco ed il bresciano, dove il sistema ha raggiunto la sua massima intensità.
Dopo aver seguito lo sviluppo dei primi temporali in Piemonte, senza alcun particolare spunto fotografico, ci muoviamo rapidamente lungo la a4 in direzione Milano, seguendo lo sviluppo del potente temporale che rimaneva a sud della nostra posizione. All’altezza di Bergamo, una volta verificato dal radar la nostra posizione avanzata rispetto alla posizione del temporale, abbandoniamo la a4 per intercettare l’autostrada brevenè in direzione Brescia, aspettando l’arrivo della supercella fino alla nostra posizione.
I primi scatti che presentiamo su questo articolo, mostrano il momento forse più intenso di questa supercella, in cui la struttura del mesociclone era maestosa. Scappiamo imboccando la Brevenè in direzione est, verso Brescia, portandoci davanti al fronte di avanzata del temporale, effettuando diversi stop lungo l’autostrada, riprendendo diverse fasi della supercella nel suo sviluppo verso la Lombardia orientale ed il Veneto.
Abbiamo ripreso tutte le fasi più spettacolari di questo impressionante temporale fino a Legnago, dove il sistema perderà di intensità, acquistando dapprima caratteristiche lineari, per poi dissiparsi.