Supercella tra Voghera (PV) e Piacenza, 7 luglio 2009
Partiamo da Genova attorno metà pomeriggio per “tentare la fortuna” cacciando un target marginale . Giunti in pianura realizziamo la presenza di una atmosfera piuttosto stabile su gran parte di Piemonte e Lombardia con pochi cumuli sparsi.
Lungo la dry line appenninica che prendeva forma tra basso Piemonte, bassa Lombardia ed Emilia Romagna, un cumulo prende velocemente vigore presentando sin da subito un updraft compatto e definito che si differenziava rispetto agli altri.
Decidiamo di lanciarci al suo inseguimento prendendo l’autostrada in direzione Piacenza. Mentre tentiamo di avvicinarci alla cella che nel frattempo prende a correre verso est facciamo diversi stop lungo le piazzole di sosta per fotografare l’immenso e “brillante” updraft davanti a noi.
Raggiungiamo dopo poco tempo la base del temporale che presenta una piccola ma molto ben definita wall cloud alla sua base con alcune fulminazioni nube-terra.
Purtroppo durerà poco. Il passaggio dell’asse di saccatura proprio in quelle ore, associato all’ingresso del vento da nord con un progressivo calo dell’umidità su buona parte della pianura occidentale farà evaporare questo temporale in breve tempo.