Fullerton Nebraska Supercell, 3 may 2012
La giornata inizia con un gran caldo ed i cumuli che faticano a salire a causa di una forte inversione termica presente a media quota. Durante la notte alcuni estesi temporali hanno interessato il Nebraska orientale ed i relativi outflow delle celle senescenti tendono a spingersi verso ovest andando a scalzare l’aria caldo-umida presente sulla parte occidentale del Nebraska.
Già dal primo pomeriggio numerosi cumuli si solleveranno nella zona di contatto tra l’outflow fresco che avanzava lentamente verso ovest e l’aria umida preesistente. L’atmosfera è molto cappata ed i cumuli faticano molto a salire rompendo lo strato di aria calda. Il nostro gruppo assieme ad altri cacciatori americani attenderà diverse la nascita dei temporali.
Alcuni updraft si spingono in alto a sufficienza da riuscire a ghiacciare in parte, i tentativi però falliscono miseramente senza generare nulla organizzato.
Verso le sei del pomeriggio la situazione inizia a cambiare, alcuni updraft si spingono in modo più convinto verso l’alto, a tratti qualche scarica elettrica si attiva all’interno delle nubi, l’attività elettrica dura qualche minuto e si interrompe bruscamente qualche attimo dopo. Il tappo di aria calda in quota verrà definitivamente eroso solo verso sera, quando un cumulonembo riuscirà a sfondare l’inversione permanentemente generando un temporale duraturo ad ovest della nostra posizione.
Inizialmente il temporale si presenterà poco organizzato senza alcuna rotazione dell’updraft. Gradualmente però le precipitazioni tenderanno a staccarsi dalla base del cumulonembo isolandosi sulla destra del sistema. All’ora del tramonto il sistema acquisterà finalmente una certa rotazione divenendo supercella.
Attendiamo la supercella fermi nello stesso punto, osserviamo e fotografiamo la sua base che lentamente si avvicina a noi, immortalando la wall cloud all’ora del tramonto. Una volta che il mesociclone si trova praticamente di fianco la nostra posizione decidiamo di muoverci qualche miglio verso est tentando ancora qualche scatto anche dopo l’ora del tramonto.
All’ora di buio il temporale perderà la sua struttura supercellulare allontanandosi verso est. Sempre alta rimarrà l’attività elettrica con un vistoso updraft pieno di fulmini al suo interno.