2 dicembre 2012, tromba d’aria Genova
ANALISI SINOTTICA: Nella giornata di domenica 2 dicembre un letto di correnti nord-occidentali che trasportano aria molto fredda in quota determinano la nascita improvvisa durante la seconda metà del pomeriggio di un isolato cumulonembo proprio davanti il golfo di Genova. Il cumulonembo è nato in convergenza con l’irruente vento freddo e secco che faceva ingresso da nord proprio in quelle ore.
Il gradiente termico verticale risultava altrettanto esasperato con un forte calo della temperatura che dai valori relativamente miti presenti negli strati prossimi al suolo, scendeva di parecchi gradi sino a valori pesantemente negativi appena oltre i 1000 metri di quota.
Il sopraggiungere di una massa d’aria così fredda e secca sopra un mare ancora relativamente caldo ha permesso la formazione di questo cumulonembo con annesso grossa tromba marina. I primi cumuli si sviluppano nel pomeriggio sulla riviera di ponente. Il getto teso da nord-ovest ha trasportato poi gli addensamenti cumuliformi sul levante genovese dove sono evoluti in cumulonembo generando una tromba marina poco a largo di Bogliasco/Recco.
Con l’arrivo della sera l’area temporalesca si è spostata velocemente verso sud-est interessando solo limitati settori costieri dello spezzino e della Toscana.
Fotografie di Stefano Spadacini ed Ermanno Scavo.
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